"Nell’ultimo consiglio comunale, come gruppo di minoranza abbiamo manifestato, per l’ennesima volta, la nostra contentezza visto la imminente inaugurazione del Campo Sportivo, e la ripresa dei lavori a Via Umberto I, come abbiamo sempre affermato, insieme ai miei colleghi Spagnuolo e Magliacane , a noi interessa che il nostro paese possa crescere e progredire , infatti noi ci auguriamo che anche i lavori a Pozzo del Sale possano giungere a completamento, cosi come la biblioteca comunale e il palazzetto dello sport". Così in una nota Marco Grossi di Noi per Grottolella. "Detto ciò, occorre fare un po' di chiarezza, visto che i cittadini hanno il diritto di essere informati correttamente. Tutte le opere sopra citate, o meglio i progetti relativi ad esse, sono state presentate dal 2009 al 2014 con l’amministrazione guidata dal geometra Antonio Spiniello, alcuni progetti sono giunti a finanziamento dopo la scadenza del mandato, ma in ogni cosa sono state finanziate nei tempi previsti per iniziare i lavori e completarle, come ad esempio la 332 per Via Umberto I , le fogne bianche a Pozzo del Sale. La stessa cosa dicasi per la biblioteca comunale finanziata grazie ad un progetto partito e portato avanti dall’ex assessore Peppino Magliacane. Il finanziamento della famosa area P.I.P. argomento tanto caro alla ex minoranza, e ora finito del dimenticatoi, ma l’opera è stata finanziata anche questa".
"Per quanto gli impianti sportivi, il progetto relativo al campo di calcio giunse a finanziamento del Marzo 2010, e solo per colpa dei vincoli europei, primo fra tutto il famoso PATTO DI STABILITA’, non ha permesso la conclusione dei lavori negli precedenti. Della vicenda del palazzo dello sport, è noto a tutti che l’amministrazione Spiniello, pur di finire l’opera, decise con lungimiranza un mutuo per completare i restanti lavori dell’opera. E ognuno di questi progetti furono seguiti con grande attenzione soprattutto dai compenti dell’allora Giunta Liborio Maglio e Giuseppe Maglicane, i quali hanno dedicato tempo e anima a questi progetti, insieme agli ex consiglieri Morante, Tuccia, e Di Rienzo, sotto la guida dell’ex Sindaco Spiniello".
"Dunque a conti fatti l’ex Sindaco Spiniello e la sua Giunta e consiglieri, hanno rimasto al paese opere pubbliche finanziate per quasi 6 milioni di euro, qualcuno provi a smentire questi dati e questi numeri . Ovviamente ci auguriamo che nulla venga perduto e che ogni opera venga completata per il bene del paese, ma occorreva ricostruire i fatti e le vicende nel senso della chiarezza e della verità storica, evitando che qualcuno possa raccontare cose non corrispondenti al vero su queste vicende, solo per conquistare il favore dei cittadini per le prossime elezioni, quindi è opportuno che alcuni esponenti della attuale maggioranza, evitino di prendersi ingiusti meriti o complimenti per il lavoro svolto da altri in precedenza".
Redazione