Dopo tre mesi di burocrazia e di verifiche da parte delle Autorità competenti, in particolare della Soprintendenza ai Beni Culturali, l'antica statua di San Sebastiano è stata finalmente prelevata dalla Chiesa di San Giovanni in Avella e trasportata nel laboratorio di esperti che provvederanno al suo minuzioso restauro. Ad annunciarlo è il parroco del paese, don Giuseppe Parisi, per il quale la burocrazia dovrebbe allentare i suoi lacci e lacciuoli per consentire il complessivo restilyng dei luoghi di culto avellani. «Oltre a questa statua - afferma, infatti, il sacerdote - la chiesa parrocchiale custodisce altre statue antiche, dal grande valore artistico e storico, che andrebbero anch'esse restaurate. Per non parlare delle prestigiose tele e del meraviglioso crocifisso. Intanto, grazie ai due benefattori e devoti avellani - che per il momento rimangono nell'anonimato - che hanno donato il loro contributo perchè l'immagine del Santo Patrono ritornasse ai suoi antichi splendori. Di sicuro la riaccoglieremo per l'inizio della novena in onore del nostro patrono e della Madonna delle Grazie a fine agosto».
Redazione Av
