«Domenica andremo alle urne e voteremo SI al referendum che chiede l’abrogazione delle concessioni alle trivellazioni in mare entro le 12 miglia dalle nostre coste». E' questo l'appello lanciato dai volontati dell'associazione SEEDS di Avella ai cittadini del Baianese. «Voteremo SI per difendere il fragile equilibrio del Mediterraneo, per salvaguardare la bellezza delle nostre spiagge e dei nostri fondali, per proporre all’Italia e all’Europa di investire sulla forza del vento e del sole anziché restare schiava dei combustibili fossili. Non sono il petrolio e il gas il nostro futuro, bensì le energie rinnovabili, il risparmio e il recupero energetico, per un modello di società non più ostaggio della voglia di pochi di arricchirsi con i beni di tutti. Chi difende le trivellazioni di petrolio e gas difende un’idea vecchia e pericolosa, un modello sconsiderato e irresponsabile di sfruttamento della natura e degli altri esseri viventi. Già con i referendum del 2011 il Mandamento fu protagonista di una straordinaria mobilitazione, ben oltre la media nazionale. Non sfugge a nessuno che le battaglie di allora, per l’acqua pubblica e contro il nucleare, sono sorelle di questa nuova sfida. Per questo motivo chiediamo a tutte le donne e gli uomini del mandamento e dell’area nolana di mettere la stessa passione e la stessa intelligenza di allora, per continuare a difendere il futuro nostro e delle generazioni future».
Redazione Av