Blitz dei volontari del circolo solofrano di Legambiente in località Scorza. Qui hanno eseguito il blitz presso il cantiere di ricerca del pozzo idropotabile ancora in corso. Il presidente del Circolo cittadino, Antonio Giannattasio: "Il nostro petrolio è l'acqua. La ricchezza di Solofra è l'acqua. Sappiamo bene che il referendum parla di ben altro e non abbiamo intenzione di confondere le cose. Ma la 'trivella' in località Scorza per la ricerca del prezioso liquido blu è una presenza altrettanto brutta e impattante che ha modificato l'assetto e l'aspetto di una delle zone più belle di Solofra, insieme all'info point bloccato da mesi". "Noi vogliano notizie certe sui lavori in corso sul perché ci sono degli evidenti lungaggini e ritardi, ma soprattutto quanto sono i reali costi rispetto a quelli preventivati che i cittadini dovranno sobbarcarsi. Ricordiamo che come Legambiente dall'inizio abbiamo seguito gli sviluppi dell'idea pozzo in quella località anche evidenziando la vicinanza del sito alla ex discarica comunale mai bonificata".
G.A.
