Politecnico della pelle, si riparte dalla formazione

Coinvolti gli istituti tecnici di Solofra, Arzignano e S. Croce sull'Arno

Solofra.  

Si chiama Politecnico della pelle ed è il nuovo progetto che coinvolge i tre istituti tecnici dei distretti conciari di Solofra, Arzignano e Santa Croce. I soldi ce li mette la Stazione sperimentale pelli e cuoio di Napoli che nel piano preventivo 2016, già approvato, ha stanziato 1 milione di euro. Della rete faranno parte il “Galilei” di Arzignano (Veneto), il “Cattaneo” di San Miniato (Toscana) ed il “Ronca” di Solofra (Campania). Il politecnico diventerà operativo a settembre ovverosia con l'inizio del nuovo anno scolastico. Il prossimo passo da affrontare è l’elaborazione dei programmi da parte dei tecnici, documenti che dovranno poi essere approvati dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e infine dalle Regioni. Un iter che, in base alle norme, dovrà concludersi entro la fine di aprile.

G.A.