“E’ giunto il momento di dare il mio contributo allo sviluppo della società civile, questa è la mia sfida. Tante cose avrei potuto fare per il mio paese ma per una scelta fatta molto tempo fa io ho preferito esprimermi in un contesto molto più ampio che è quello di una città. Ho avvertito questa sorta di disagio nel non aver dato un contributo di carattere professionale allo sviluppo di questa comunità scolastica sammartinese". A dichiararlo è la dirigente scolastica Claudia La Pietra.
Il suo nome infatti è tra i papabili alla candidatura a sindaco. La dirigente ha le idee chiare: "Ora che la mia carriera è all’apice - ha spiegato ad Ottopagine - ho avuto quasta spinta motivazionale per fare qualcosa di meglio soprattutto per l’istituzione scolastica, mi rendo conto che molto si può fare e farlo attraverso l’organismo amministrativo mi sembra un canale privilegiato. Fare il sindaco del mio paese - sottolinea - significa innanzitutto mettere in primo piano i ragazzi e la scuola, perchè il nostro bene prezioso sono i giovani, avere cura di loro sin dall’infanzia è fondamemtale per una comunità che vuole crescere".
Per quanto riguarda la lista da presentare, la dirigente La Pietra non si sbilancia ma ci ha tenuto a precisare che sta lavorando per una compagine in cui ci siano presenze giovanili con una forte attenzione rivolta ai fondi europei: "E' l’unico canale di finanziamento che oggi abbiamo perchè le risorse comunali bastano solo per l'ordinaria amministrazione - ha spiegato la dirigente - Bisogna saper trovare non solo i canali ma anche agganciare fondi che possono essere utilizzati per attività produttive del territorio in maniera tale da mettere in atto un circolo virtuoso dal punto di vista economico per creare ulteriore ricchezza. I fondi sociali devono generare ricchezza"
giodin