Villamaina ricorda il botanico Giovanni Gussone

Villamaina  ricorda il  150°  anniversario della morte del grande botanico dell’Ottocento Giovanni Gussone, che nacque a Villamaina l’8 febbraio 1787 e si spense il 14 gennaio 1866 a Napoli, dove insegnava presso l’Università  “Federico II”. Il tema commemorativo sarà  accompagnato dal dibattito  sul patrimonio naturalistico e sulla potenzialità turistica di Villamaina: uno dei borghi più antichi dell’  Irpinia, sede delle “Antiche Terme San Teodoro”, inserite nello scenario unico della Valle d’Ansanto, descritta dal poeta latino Virgilio nel VII libro dell’Eneide. All’importante convegno, - che sarà introdotto dal Sindaco Stefania Di Cicilia (nella foto) e dalla Presidente della locale Pro Loco “Antiqua Villa Magna” e moderato dal giornalista Salvatore Pignataro - parteciperanno: la docente universitaria Annalisa Santangelo (Dipartimento Biologia  Vegetale della “Federico II” di Napoli), che relazionerà su "Attualità delle ricerche di Gussone", Arnaldo Mastrominico (autore di un volume “Omaggio a Giovanni Gussone: Botanico della Reale Corte dei Borbone”); Emilio Famiglietti, che ha guidato Villamaina, come Sindaco, negli anni passati, avviando le prime celebrazioni di Gussone, che coinvolsero le scuole in attività di ricerca ed espressione grafica legate alla figura dello scienziato, al cui nome fu intitolata una Borsa di studio. Gli alunni di Villamaina hanno continuato negli anni a cimentarsi nelle proposte di lavoro bandite dalle Borse di studio “Giovanni Gussone” offerte dall’Amministrazione Comunale, producendo interessanti elaborati grafici, multimediali e testuali, che mettono in risalto le bellezze del paese e suggeriscono interventi per il futuro.  Proprio la necessità di queste pianificazioni per la valorizzazione di Villamaina e delle splendide valli circostanti sarà  al centro degli interventi conclusivi affidati al deputato PD Luigi Famiglietti (I^ Commissione Affari Costituzionali della Camera dei Deputati) ed alla Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Rosetta D’Amelio. Sono stati invitati al dibattito tutti i Sindaci della provincia irpina: in particolare, quelli della storica Valle d’Ansanto (che comprende oltre Villamaina anche Rocca S. Felice, Frigento e Torella dei Lombardi), i primi cittadini della Valle dell’Ufita (che raggruppa nell’Unione dei Comuni “Terre dell’Ufita” Bonito, Melito Irpino, Grottaminarda, Flumeri,  Frigento, Sturno, Gesualdo, Villamaina), i Sindaci facenti capo, insieme a Villamaina, al progetto di valorizzazione del distretto agro-alimentare - turistico “Area Temporanea di Crisi” (Bagnoli Irpino, Cairano, Calitri, Conza della Campania, Montella,Nusco e Senerchia),i Sindaci dei Comuni  inseriti nel Progetto Pilota “Aree Interne - Alta irpinia” (Sant’Angelo dei lombardi, Morra de Sanctis, Andretta, Aquilonia, Bisaccia, Teora e molti altri piccoli centri dell’Alta Irpinia). Il Sindaco di Villamaina esprime soddisfazione per aver intrapreso ed organizzato questa iniziativa di ampio respiro, che potrà  rivelarsi molto proficua per l’approfondimento dei legami tra le tante meravigliose comunità della nostra Irpinia.