"Il comune revochi la convenzione con UniPegaso". E' la posizione espressa dal capogruppo di "Per Mercogliano" Antonio Buonaiuto che ha presentato una interrogazione scritta contestando il Protocollo d'intesa stilato tra l'ente comune e l'Università Telematica Pegaso in quanto "prevede l'utilizzo, da parte della Pegaso, di sedi di proprietà del Comune, o, sempre per il tramite del Comune, di altri soggetti pubblici o privati – afferma -. A fronte di tale utilizzo la Pegaso offre, ai cittadini residenti, ai dipendenti comunali ed ai loro familiari, per il pagamento delle tasse di iscrizione, un importo ridotto pari a 2mila euro e, per i soggetti che "indossano una divisa", un importo ulteriormente ridotto pari a 1.700 euro". Secondo Buonaiuto la delibera n° 243 del 18 dicembre scorso è "in palese violazione del "Regolamento per la disciplina della concessione in uso di spazi, locali, strutture comunali" che vieta espressamente l'utilizzo delle strutture comunali per lo svolgimento di attività commerciali e quindi possano ravvisarsi elementi tali da esser assunti alla fattispecie del reato non solo di natura contabile".
Redazione