Via Santangelo: cambia la segnaletica

Approvata in consiglio comunale l'ordinanza di modifica caldeggiata da Maddalena Poerio

Mercogliano.  

  

E’ della settimana scorsa, l’approvazione in consiglio comunale dell’ordinanza di modifica della segnaletica in via Santangelo: incrocio tra viale San Modestino e via Ramiro Marconi.  A fronte di numerose segnalazioni  di estrema pericolosità del doppio senso nei soli primi cinquanta metri di via Santangelo, evidenziate  dalla consigliera di opposizione , Maddalena Poerio, già  nel Consiglio comunale del 19 gennaio scorso. Con l’approvazione si è finalmente trovato rimedio  ad un vecchio provvedimento, datato 2007 e  non sufficientemente  adeguato a garantire la sicurezza della circolazione pedonale e veicolare. Secondo la Poerio è « inutile ribadire che qualsiasi provvedimento venga adottato dall’amministrazione deve tenere presente sempre e solo l’ interesse comune dei cittadini e la sua sicurezza in contrasto, quindi, con l’interesse dei pochi».

Le fa eco Filomena Argenziano, consigliere del Gruppo “Mercogliano Cambia”  che ribadisce come «con tale ordinanza si è giustamente, come sottolineato dalla dottoressa Poerio, eliminato il doppio senso nei soli primi cinquanta metri della strada. Noi di Mercogliano Cambia oltre a segnalare ciò, abbiamo richiesto di eliminare il senso unico a via Michele Santangelo e ripristinare il doppio senso fino a Piazza Morelli e Silvati. Oltre a risolvere problemi di viabilità tutti noi siamo a conoscenza dell’importanza anche turistica che il doppio senso potrà avere, in modo che quei pochi turisti che raggiungono Montevergine, possano poi sostare nel cuore di Mercogliano».  

Argenziano, tuttavia, evidenzia che « a questa nostra richiesta la maggioranza ha assolutamente negato l’utilità del doppio senso, sostenendo che da quando è stato stabilito il senso unico si sono ridotti gli incidenti. Sicuramente il dato è facilmente consultabile, ma non è stato rilevato che proporzionalmente sono aumentati gli incidenti in via Aldo Moro, che a causa della sua pendenza, ha creato non pochi disagi ad autovetture e soprattutto ad autoarticolati».