La comunità quindicese si è fermata domenica pomeriggio per partecipare, unita, alla tradizionale festa di Sant'Antonio Abate. In suo onore sono stati accesi i falò, le "focare" come si dice in gergo dialettale. A differenza degli anni scorsi, la festa del 2016 è stata all'insegna della novità e della curiosità per via della chiesa in miniatura, costruita con fascine e canne di bambù in piazza San Sebastiano, che è stata data alle fiamme al passaggio del Santo in processione. Un momento che è stato immortalato dagli smartphone. Tra le tante foto scattate ve n'è una che sta attirando particolare attenzione su social. E' quella correlata all'articolo. La "focara" viene ripresa dall'alto e in molti tra le fiamme che si levano al cielo intravedono una sagoma. Una figura santa. C'è chi afferma di notare i lineamenti di Sant'Antonio, chi invece quelli di un fanciullo orante. Ma c'è anche chi non riesce ad andare oltre il semplice rogo. Miracolo o pura suggestione? Noi ci limitiamo a dar notizia del dibattito in rete e a pubblicare la foto. A voi lettori, qualora lo vogliate, l'interpretazione...
Rocco Fatibene