A Cervinara si presenta il libro di Moscatiello e Morante

"Dal warm-up alla competenza" è il titolo del testo delle due pedagogiste

Cervinara.  

Si terrà il prossimo primo marzo, presso l’aula consiliare del comune di Cervinara, la presentazione del libro “Dal Warm-Up alla Competenza” di Alessandra Moscatiello e Laura Morante. Le due giovani pedagogiste, dopo il successo riscontrato nella giornata di presentazione presso il Museo del Sannio di Benevento alla presenza del già Ministro della Pubblica Istruzione Franceso Profumo, riproporranno il loro lavoro nella cittadina caudina. Alessandra e Laura, ispirate dall’amore per l’infanzia e dopo aver vinto il concorso docenti 2012, hanno deciso di raccogliere esempi di lezioni simulate per la scuola primaria e dell’infanzia, raccontando il senso dell’educazione tanto auspicato dalle Indicazioni Nazionali 2012 e dalla “Buona Scuola”.

“I bambini - fanno sapere le due docenti - nel testo che proponiamo, diventano i veri protagonisti, costruttori della propria competenza, in contesti motivanti e stimolanti in una scuola incentrata sul concetto di apprendimento e non sul vecchio cliché del puro insegnamento. Un lavoro - proseguono - dedicato soprattutto agli insegnanti, che con forte passione ed energia, sono chiamati a formare i nuovi cittadini del mondo”.

Alla presentazione, ad omaggiare l’iniziativa delle due giovani cittadine caudine, saranno presenti Filuccio Tangredi, sindaco di Cervinara; Filomena Russo, dirigente scolastico presso l’Istituto Comprensivo “Giovanni Pascoli” di Rotondi; Claudia La Pietra, dirigente scolastico presso il Liceo Classico “Pietro Colletta” di Avellino, Josè Tipaldi, esperto in comunicazione, apprendimento e tecniche di memoria e Giuseppe P. Fazio, sociologo e giornalista de “Il Quotidiano del Sud”. Il dibattito sarà moderato da Peppino Vaccariello, caporedattore presso l’emittente televisiva “Retesei”.

Un libro, quello di Moscatiello e Morante, pensato per la scuola Primaria e dell’Infanzia ma che, senza dubbio, potrebbe essere utilizzato quale modello per una formazione maggiormente focalizzata sull’apprendimento del sapere e non sulla semplice trasmissione di questo.