La ditta non c'è, a spazzare ci pensa... la Protezione civile

Il nucleo di Cervinara ha tamponato l'emergenza. Si corre ai ripari con un doppio affidamento

Cervinara.  

Fare di necessità virtù. Perché a volte le “emergenze” non sono solamente quelle atmosferiche o dettate da agenti naturali. Ma anche quelle causate - più o meno consapevolmente - dall'uomo. E' quanto sta accadendo a Cervinara, dove da una settimana il Comune si ritrova scoperto sul fronte della pulizia e lo spazzamento del territorio cittadino. Una falla dettata da inconvenienti burocratici delle ditte che hanno risposto al bando presentato dall'amministrazione locale, e che ha portato a questa vacatio che sta causando qualche disagio. Anzi, che avrebbe potuto portare a qualche problema. Già, perché i cervinaresi hanno avuto la fortuna di poter contare sul lavoro dei volontari del Nucleo di protezione civile che, armati di ramazza e soprattutto di tanta buona volontà, hanno sopperito in questa settimana alle operazioni di pulizia del territorio.

Garantendo così anche il decoro di Cervinara, in attesa che la situazione trovasse una soluzione definitiva. E' questione di ore, comunque, dal momento che per far fronte al problema la compagine di governo guidata dal sindaco Filuccio Tangredi ha deciso di procedere con due affidamenti (di circa 40mila euro) a due ditte distinte, per mettere una volta per tutte la parola fine a questa singolare vicenda.

 

di Giovanbattista Lanzilli