“La tua bella giovinezza fu infranta quando tutto ti sorrideva. Ti portò lungi la morte ma non ti separò dai tuoi cari che ripetono ancora il tuo nome nella casa vuota e silenziosa ove tutto ricorda di te e rinnova l’acerbo dolore.” E’ il pensiero dedicato ad un grande uomo che ha dato tanto per lo sport fino a diventare un punto di riferimento importante per i ragazzi savignanesi.
Savignano Irpino, Accadia e Anzano di Puglia, scendono in campo per ricordare Giuseppe Paoletti a 19 anni dalla sua tragica morte. Domenica prossima alle 15 il triangolare allo stadio di Savignano, organizzato da Benedetto Postiglione, attuale presidente della Polisportiva Savignanese.
Correva il 10 maggio 1996, Giuseppe dopo un pomeriggio di calcio allo stadio Silvio Renzulli, allora ancora in terra battuta, stava facendo ritorno nel suo paese a Savignano Irpino, quando giunto in prossimità di Ponte Gonnella, alla guida della sua auto incontrò la morte. Dirigente accompagnatore modello, figura simbolo e instancabile della Polisportiva savignanese. A lui si devono tante imprese e soddisfazioni calcistiche nella Valle del Cervaro, insieme al mitico Tonino Membrino. Erano anni d’oro, rattristati da quella terribile e inaspettata notizia che sconvolse la Valle del Cervaro.
Gianni Vigoroso
