Solofra, la minoranza a Prefetto: "Calpestati nostri diritti"

Fa discutere il mancato confronto su Tasi ed emergenza idrica

Solofra.  

La minoranza consiliare torna ad invocare l'intervento del Prefetto di Avellino. Dopo la vicenda delle dimissioni-non dimissioni del consigliere Pasquale Gaeta da guida dell'assise cittadina ecco un'altra missiva arrivare sulla scrivania del dottore Calo Sessa. La minoranza consiliare aveva chiesto la convocazione del consiglio comunale per affrontare la questione della riduzione Tasi per l'anno 2015 e poi la vicenda della crisi idrica legata all'emergenza tetracloroetilene. Con una missiva Gaeta aveva spiegato che non era possibile intervenire sulla Tasi perchè il bilancio di previsione era stato già approvato. E per l'emergenza idrica, sottolineando che la questione era stata più volte affrontata in consiglio, aveva evidenziato come in consiglio vanno portate questioni che devono essere accompagnate da proposte deliberative. Insomma gli argomenti richiesti dalla minoranza non sono stati portati in Consiglio. La reazione dei consiglieri di opposizione è stata quella di rivolgersi al Prefetto di Avellino ritenendo il diniego, da parte del presidente del Consiglio comunale, di inserire gli argomenti richiesti dalla minoranza all'ordine del giorno fosse assolutamente ingiustificato. Intanto la seduta in programma per questo pomeriggio è stata differita al sette ottobre.

G.A.