Mercogliano: una suggestiva fiaccolata per inaugurare la Candelora

Nello Spazio Arena di Avellino, l'installazione promossa dall’associazione “Per Grazia Ricevuta”

mercogliano una suggestiva fiaccolata per inaugurare la candelora

La fiaccolata di apertura vuole essere un momento comunitario in cui riunirsi nella speranza di una società più giusta, accogliente e pacifica...

Mercogliano.  

Sia Luce, una fiaccolata inaugura la Candelora. In serata l'inaugurazione della mostra di Pesce, Tessitori d'amore...la rete dei diritti”

Appuntamento domenica, 26 gennaio alle 17,30, davanti alla chiesa dell'Annunziata e San Guglielmo a Mercogliano. Alle 19 nello Spazio Arena di Avellino, l'installazione promossa dall’associazione “Per Grazia ricevuta”

La luce ogni cosa rende manifesta, schiarisce l'oscurità, permette la comprensione, la vita, è metafora del divino come della ragione. 

La fiaccolata di apertura vuole essere un momento comunitario in cui riunirsi nella speranza di una società più giusta, accogliente, pacifica, in cui l'altro mi interpella, mi tocca, non mi lascia mai indifferente.
L'evento che prenderà il via domani, 26 gennaio, alle 17.30, dalla chiesa dell’Annunziata e San Guglielmo di Mercogliano per raggiungere il piazzale della Funicolare di Mercogliano, inaugurerà il cartellone della “Candelora a Montevergine”, evento promosso dal Comune di Mercogliano in sinergia con il Comune di Avellino e l’ente Parco del Partenio, con la collaborazione di numerose associazioni del territorio.

La fiaccolata ai piedi di Mamma Schiavona terminerà con una performance collettiva, simbolica, per dare ancora più forza al messaggio di solidarietà e condivisione, contro la violenza. Un appello al sentirsi uniti per andare insieme lontano.

Sempre domani, domenica 26, alle 19, nello Spazio Arena di Avellino, sarà inaugurata la mostra dagli artisti Piergiuseppe Pesce e di Massimo Saveriano, dal titolo: “Tessitori d’amore...la rete dei diritti”. Si tratta di una installazione promossa dall’associazione “Per Grazia Ricevuta” sul tema dell’amore senza confini, all'insegna del rispetto e dell’inclusione. Una mostra per scoprire il potere simbolico delle connessioni e per costruire ponti tra identità in un mondo più umano: santi, storie, corde e cuori che insieme si intrecciano in una rete per sostenere tutti, tutta l'umanità, nei fili dei legami che superano distanze e differenze con il potere simbolico delle connessioni: identità che creano ponti verso un mondo più umano.

Le opere di @piergiuseppeepesce ci accompagnano in un viaggio fatto di amore, inclusione e rispetto, intrecciando cuori e racconti in una rete che sostiene tutti.  L’invito a partecipare è rivolto a tutti perché il territorio possa sentire la forza delle relazioni