Si torna a manifestare davanti ai cancelli dell'ex IIA oggi Menarini. Ma questa volta si tratta di una vertenza nella vertenza e riguarda nello specifico, la perdita di lavoro di otto unità della società De Vizia Transfer spa, causata dalla revoca effettuata dalla società Menarini spa sullo stabilimento di Valle Ufita a Flumeri.
Le organizzazioni sindacali Uiltrasporti Avellino-Benevento e Cgil Filcams con i referenti Michele Caso e Luigi Ambrosone, effettueranno un presidio davanti all'ingresso dello stabilimento, domani mattina a partire dalle ore 7.00.
"Siamo tutti consapevoli che la Menarini è alle prese con un piano di rilancio produttivo per lo stabilimento di Valle Ufita, prevedendo nuove assunzioni. Diventa ingiustificabile e contraddittorio quando poi, dall'altro versante, si producono licenziamenti. Non ci devono essere saldi negativi sul piano occupazionale, altrimenti ne va la credibilità aziendale. Di fronte a queste forti contraddizioni e con il rischio concreto di perdere otto posti di lavoro, continueremo a protestare davanti ai cancelli della Menarini".
Tutto è partito il 15 novembre dello scorso anno, quando la società Menarini ha comunicato alla società De Vizia Transfer che a far data dal 28 novembre non doveva effettuare i servizi di pulizia presso lo stabilimento di Flumeri. Conseguentemente la società De Vizia Transfer si è vista costretta a sospendere immediatamente le otto unità lavorative impegnate nel servizio.
Le proposte tese a scongiurare la perdita di posti di lavoro:
Se la Menarini conferisce il servizio ad altra società, la nuova ha l'obbligo di assumere il personale già impegnato precedentemente. Se invece la Menarini intende internalizzare il servizio di pulizia, non può prescindere dal tener presente il personale che già svolgeva dette mansioni.
Dal sindacato, la richiesta alla società De Vizia Transfer di congelare le lettere di licenziamento