"La Pro Loco è stata abbandonata dalla politica locale"

L' associazione di San Martino V.C. si avvia verso il rinnovo degli organi sociali

San Martino Valle Caudina.  

L'associazione sammartinese si avvia verso una nuova fase: è prevista per domani la convocazione dei soci della Pro Loco per il rinnovo degli organi sociali. Saranno rieletti i componenti del consiglio direttivo e quelli del collegio dei revisori dei conti. Potranno votare tutti i soci tesserati nel 2014 e nel 2015, che in questi giorni hanno ricevuto la convocazione con il relativo modulo di delega e di candidatura.

L’Associazione, guidata dal presidente Pisano, ha così dato ufficialmente a tutti i soci la possibilità di poter essere eletti in uno dei due organi principali che formano l’assetto del sodalizio sammartinese. L’Assemblea vedrà prima l’approvazione del bilancio preventivo 2016 e poi l’apertura del seggio. Potranno prendere parte alle elezioni i soci che saranno presenti all’inizio dell’assemblea. I cinque eletti al consiglio direttivo saranno convocati alla riunione che si terrà ad ottobre per eleggere le cariche di presidente, vice, segretario e tesoriere che resteranno in carica per i prossimi quattro anni.

Il tutto è stato fatto al fine di poter avere un presidente con pieni poteri in tempo per l’Assemblea Regionale delle Pro Loco che si terrà il 4 ottobre a Montevergine e, per poter sottoscrivere i protocolli di intesa per il 2016 che saranno inviati alla Regione, così come previsto dalla Legge sul Turismo entro il 15 ottobre.

Il presidente Pisano a chiusura del suo mandato afferma: "In questi ultimi quattro anni l’Associazione è stata letteralmente abbandonata dalla politica locale. Abbiamo ricevuto meno contributi di tutti nonostante il nostro impegno per il paese e le nostre attività che non sono mai mancate nonostante le mille difficoltà. Dopo le elezioni della Pro Loco e a seguire quelle amministrative del 2016 bisognerà approfondire la questione del ruolo della Pro Loco in questo paese, l’Associazione non può più attendere, lo abbiamo fatto per troppo tempo".

gdn