Sul filo della storia e delle emozioni nell'aula consiliare di Venticano è stato ricordato il centenario della morte violenta del deputato socialista Giacomo Matteotti. L'iniziativa è stata fortemente voluta dall'amministrazione comunale guidata dal sindaco Arturo Caprio per rendere omaggio alla memoria di un coraggioso antifascista ante litteram che oso' sfidare a viso aperto Benito Mussolini prima ancora che il regime fascista prendesse una brutta deriva nel Paese.
A ripercorrere quei momenti cruciali che hanno preceduto l'assassinio del parlamentare trentanovenne, denominato Tempesta nel partito socialista, sono stati Raffaella Ferri (ha interpretato magistralmente ultimo discorso alla Camera di Matteotti, quello che ha decretato la sua condanna a morte) e il prof emerito di Storia, Amerigo Ciervo, che ha intrattenuto la platea con una ammirevole e interessante lectio magistralis su quella brutta pagina di storia contemporanea.
La manifestazione si è conclusa con una piacevole parentesi musicale del quartetto d'archi Zenit 2000. La serata è stata condotta dall'assessore Giusy Iachetta.