Benedizione della corona di alloro da parte del vicario della diocesi di Ariano Irpino-Lacedonia monsignor Antonio Blundo, deposta accanto al monumento in memoria dei caduti di tutte le guerre ad Ariano Irpino. Alla presenza di tutte le autorità civili, militari e religiose si è svolta a piano della croce come ogni anno la tradizionale cerimonia del 4 novembre.
Forze dell'ordine in servizio e in congedo, amministrazione comunale, associazioni di volontariato e soprattutto le scuole. Sono stati proprio i giovani i veri protagonisti di questa giornata a cui si è rivolto il sindaco Enrico Franza nel suo discorso.
"E' un giorno solenne oggi, importante per la nostra nazione, per la nostra patria, ricordiamo i caduti di tutte le guerre che hanno sacrificato la loro vita, della costruzione di un'idea migliore di un'Italia migliore. E' anche il giorno delle forze armate ben rappresentate, alle quali rivolgo un pensiero commosso per il lavoro, dedizione e passione che profondono a favore delle nostre comunità. Un'Italia unita è un paese, frutto di un sacrificio collettivo del nostro sforzo, fatto di prassi quotidiane che ci riportano non soltanto al 4 novembre ma anche alla necessità, al dovere morale che ognuno di noi ha a partire dalle nuove generarazioni".