"Negli anni, molti degli spazi culturali di Ariano Irpino sono stati eliminati o trasformati". Lo denuncia in una nota l'ex senatore Aleandro Longhi in qualità di coordinatore del Sat comitato salute ambiente e territorio.
"Il complesso Giorgione è rimasto un nostalgico rimpianto negli arianesi ultracinquantenni. Al suo posto doveva sorgere il polo di eccellenza alberghiero e agro-alimentare, un fiore all’occhiello che avrebbe dovuto essere ultimato il 29 dicembre 2021. Siamo verso la fine del 2024 e non si sa ancora se e quando sarà realmente ultimato.
Esisteva, non molti anni fa, il museo archeologico, ma è scomparso nel nulla. Si è ormai platealmente scoperto che il polo didattico della ceramica, di cui molti cartelli turistici indicano il percorso per giungere a visitarlo, è invece chiuso da circa due anni.
Rimane il museo civico e della ceramica, che è aperto per due ore al mattino per cinque giorni e due ore per due pomeriggi: sabato e domenica, il museo è chiuso, per la gioia dei turisti".