"Negli ultimi dieci anni abbiamo assistito a un fenomeno significativo: un ritorno dei giovani all’agricoltura. Molti hanno avviato nuove aziende, alcune sperimentali o biologiche, altre più tradizionali, frenando il declino. Tuttavia, questo nuovo entusiasmo deve ora confrontarsi con una sfida cruciale: la globalizzazione", lo ha detto il Governatore nel suo intervento al Polo Giovani di Avellino alla giornata conclusiva degli Stati Generali dell'Agricoltura in Irpinia. Secondo De Luca, la competizione internazionale mette a dura prova settori chiave come quello dell’olio d’oliva e della frutta, a causa dei costi di produzione molto più bassi nei paesi concorrenti.
Per affrontare le difficoltà, De Luca ha delineato due strategie fondamentali: "Valorizzare la qualità dei nostri prodotti e garantire redditi adeguati agli agricoltori. Non potremo mai competere sui costi con i paesi emergenti, ma sulla qualità siamo ineguagliabili. Allo stesso tempo, è indispensabile che gli agricoltori possano contare su un reddito dignitoso, in grado di sostenere le loro famiglie e di mantenere vivo un patrimonio produttivo unico".