"Per quanti anni abbiamo ascoltato parole come eccellenze enogastronomiche, "abbiamo tante potenzialità", "dobbiamo fare rete", "dobbiamo promuovere le nostre bellezze"? Bene, noi l'abbiamo fatto. E l'abbiamo fatto con la costruzione di un progetto, il Biodistretto d'Irpinia, che non è soltanto il primo, vero esperimento felice di collaborazione tra pubblico e privato, istituzioni e associazioni (oltre 50), la cosiddetta, tanto decantata rete territoriale, ma è anche una vera vetrina promozionale di ciò che significa Ariano e l'Irpinia, nella loro storia e tradizioni". A parlarne con soddisfazione è il sindaco di Ariano Irpino Enrico Franza.
"Dopo il riconoscimento del Biodistretto d'Irpinia ed il successivo inserimento nell'elenco dei distretti biologici nazionali, arriva un'altra importante notizia.
Il Ministero dell'agricoltura riconosce un finanziamento di circa 400 mila euro legato al progetto Pro.Eco.Bio
con il quale avremo finalmente la possibilità di realizzare iniziative importanti per la promozione della sostenibilità e la valorizzazione delle nostre tradizioni agricole.
La strada era quella giusta e oggi ne abbiamo avuto la definitiva conferma.
Un doveroso ringraziamento va al Gal Irpinia, componente e coordinatore del biodistretto, e all'Università Federico II di Agraria di Avellino, in particolare al docente Giuseppe Blaiotta, per il loro prezioso contributo. Grazie al direttivo del Biodistretto, e al consigliere comunale Andrea Melito, il cui supporto è stato fondamentale. Un grazie speciale va anche a tutte le associazioni di categoria e alle 85 aziende che hanno collaborato con entusiasmo e passione. Andiamo avanti".