E' un polverone nel vero senso della parola quello di oggi, basta guadare le auto parcheggiate di fronte ai negozi irriconoscibili e le pietre che schizzano verso le vetrine. E' la coda delle polemiche dei lavori di Cardito che si avviano oramai verso il capolinea.
I commercianti zona palazzi Scoppettuolo: "E' una giornata che scopa in mano, spazziamo davanti alle nostre attività. Stiamo mangiando polvere oggi".
Lavori nati dall'inizio sotto una cattiva stella
Se si lavora di giorno: apriti cielo. E' paralisi, è blocco totale dei collegamenti sulla statale 90 delle puglie. L'impresa dal canto suo ha fatto tutto il possibile per alleviare i disagi, lavorando di notte soprattutto nella prima fase più impegnativa, al freddo e al gelo. Ma il finale sembra essere pieno di ostacoli, non avendo potuto asfaltare la notte scorsa il tratto interessato dal sottofondo.
"Comprendiamo benissimo i disagi e di questo ce ne scusiamo con i cittadini, i commercianti e gli automobilisti - afferma l'assessore Toni La Braca giunto nel pomeriggio sul posto - effettivamente la polvere ha creato non pochi disagi. Questa notte proseguiremo con le ultime opere di scavo del sottofondo, puliremo tutta la tratta eliminando la polvere e le pietre in superficie e la prossima settimana tra lunedì e martedì procederemo finalmente alla posa dell'asfalto. Poi passeremo al tratto che dalla zona carcere porta a località Manna".