Polo scolastico, Bianchino stringe i tempi

Montoro. Per il completamento dei lavori

Per realizzare i lavori l'amministrazione comunale dell'allora comune di Montoro Superiore ricorse allo strumento del project financing privato che individua un consorzio di imprese del salernitano, mediante regolare procedura di gara pubblica

Montoro.  

Il comune di Montoro accelera rispetto ai lavori per il completamento del primo lotto del polo scolastico di Banzano. Nelle scorse settimane era stata aggiudicata in via definitiva la gara per l’esecuzione per le opere di  completamento, ora sono state individuate anche le figure tecniche che dovranno seguire la realizzazione delle opere. Con l'assegnazione dei lavori di completamento del primo lotto si interverrà per gli infissi, i pavimenti, le pitturazioni e gli intonaci per vedere il nuovo asilo di Banzano munito di sala mensa e di palestra.

 

Il cantiere per la realizzazione del polo scolastico nella frazione montorese è stato contraddistinto da alterne vicende. Per realizzare i lavori l'amministrazione comunale dell'allora comune di Montoro Superiore ricorse allo strumento del project financing privato che individua un consorzio di imprese del salernitano, mediante regolare procedura di gara pubblica. Al privato anche l’onere di realizzare il progetto dell’opera. I lavori del cantiere vengono più volte interrotti, approfondimenti sulla natura del terreno e la eventuale sussistenza di amianto sotterrato ma i cui accertamenti, mediante specifici carotaggi, davano esito negativo. Si realizzava in parte la scuola elementare, una mensa di circa 120 mq. ed una palestra multifunzionale.

 

Questo è il primo lotto. Il progetto poi prevede un secondo lotto, rappresentato dalla realizzazione della scuola elementare, di parco giochi e parcheggi esterni. A partire dal 2012 i lavori procedono sempre più a rilento per le difficoltà economiche in cui si trova ad affrontare anche la impresa esecutrice dei lavori. Vengono superati i termini dell’opera – iniziano le prime contestazioni – rinegoziati i termini di scadenza ma le difficoltà aumentano. La ditta rischia il fallimento, da parte sua il comune rescinde il contratto e riprende il possesso del cantiere. La ditta fallisce, mentre il Comune ha dovuto rimodulare il progetto non più intero ma diviso in due lotti distinti. Nel dicembre del 2013 fu ripubblicato il bando per l'esecuzone dei lavori. La nascita del comune unico ha portato ad una rimodulazione della gara. E con i fondi del Miur  dovrebbero essere reperite anche le risorse per la realizzazione del secondo lotto dell’intervento.

Giuseppe Aufiero