Criminalità nel Vallo, Libera: «La militarizzazione non serve»

«La Bassa Irpinia ha bisogno di altro: scuole, teatri, strade e biblioteche»

Lauro.  

L'esercito nel Vallo, l'idea avanzata dal deputato di Scelta Civica D'Agostino attraverso un'interrogazione parlamentare, non piace a Libera. «E’ il punto di arrivo di una discussione iniziata al principio dell’estate. Soltanto pochissimo tempo fa, all’indomani dell’ennesimo fatto violento, avevamo chiesto un impegno a cittadini ed amministratori affinchè tutto ciò non passasse inosservato. Non era però la militarizzazione del territorio che auspicavamo».

«Da anni lanciamo segnali d’allarme (a volte delle grida) per la situazione del Vallo, sappiamo che c’è bisogno di impegno da parte delle Istituzioni, lo abbiamo chiesto e lo chiediamo con forza. Ma viviamo la nostra realtà con consapevolezza e ci sentiamo di dire che non è la presenza dell’Esercito quello di cui ha bisogno il nostro pezzetto di Campania».

«Il Vallo di Lauro ha bisogno di sviluppo e di cultura, di infrastrutture e di lavoro, ha bisogno di non essere cancellato dalle mappe della politica, dagli interessi delle istituzioni, come troppe volte accade. Il Vallo ha bisogno che vengano garantite alle giovani generazioni l’istruzione e la cultura, ha bisogno di investire sulle proprie potenzialità, ha bisogno di turismo e di strutture, ha bisogno che ci sia collaborazione tra le amministrazioni e i cittadini affinchè si realizzi tutto ciò, ha bisogno di centri di aggregazione, di socialità e di impegno, ha bisogno di scuole, strade, teatri, biblioteche. Ha bisogno che sia presente un’alternativa concreta alle logiche criminali e che chi sceglie l’alternativa non venga lasciato solo.

«Insomma c’è molto di cui abbiamo bisogno, e invitiamo i nostri rappresentanti a prenderne atto, con lo sforzo però di conoscere il territorio, di interrogarsi per bene sulla realtà presente e sugli sviluppi futuri prima di prendere una decisione su come investire le risorse disponibili».

 

Redazione