E' stato il sindaco Enrico Franza, insieme alla consigliera provinciale Laura Cervinaro e al presidente della pro loco i Normanni Remo Pernacchia, a portare in testa alla fiaccolata, partita dall'ospedale Frangipane, l'olio votivo in onore di Sant'Ottone. Ad attenderli, all'ingresso della chiesa di San Pietro de' Reclusis e Romitorio di Sant'Ottone, il vescovo Sergio Melillo.
Spente le fiaccole è avvenuta poi la benedizione delle brocche contenenti l'olio donato al Santo e l'accensione della lampada dinanzi alla statua del Santo. E grazie all'opera meticolosa del direttore generale dell'Asl di Avellino Mario Ferrante sulla sommità della struttura sanitaria arianese, una tabella luminosa con l'ospedale intitolato al patrono della città. Non era mai accaduto prima. Insegna ben visibile già dalla statale 90 delle puglie all'altezza di località San Pietro.
Una giornata particolarmente intensa. Quest'anno con le offerte raccolte, si è deciso di sostenere l'Associazione Onlus Michele De Gruttola per la realizzazione di un pozzo d'acqua nel villaggio di Yakubarou nella savana della diocesi di Kandi al nord del Benin, la realizzazione di questo pozzo, in una zona caratterizzata da grave carenza idrica, riuscirà a fornire acqua potabile anche ad altri 10 villaggi circostanti per circa 7000 abitanti. Inoltre il restante 30% sempre derivante dalla distribuzione del pane benedetto verrà devoluto per sostenere le opere delle Suore dello Spirito Santo nella Pia casa di Ariano Irpino, che da sempre operano in maniera silente e costante nella nostra comunità.
Particolarmente interessante e significativa è stata la catechesi di sorella Patrizia Rolando dei silenziosi operai della croce di Valleluogo: "Come in cielo così in terra".
Le iniziative proseguono: Sabato 23 marzo nel corso della mattinata nuova distribuzione dei pani benedetti. Ore 11.00 celebrazione eucaristica della solennità di Sant'Ottone Frangipane nella Basilica Cattedrale presieduta dal vescovo della diocesi di Ariano Irpino-Lacedonia Sergio Melillo.