Altri guai per l'ex sindaco Festa, rimedia una condanna per diffamazione

Attaccò il presidente degli architetti irpini, Petecca, dopo la rinuncia di Fuksas per la Dogana

altri guai per l ex sindaco festa rimedia una condanna per diffamazione

L'ex sindaco dovrà risarcire al professionista 12 mila euro e farsi carico delle spese processuali.

Avellino.  

 L'ex sindaco di Avellino, Gianluca Festa, è stato condannato per diffamazione dal giudice monocratico del Tribunale di Avellino nei confronti del presidente dell'Ordine degli architetti irpini, Erminio Petecca. L'ex sindaco dovrà risarcire al professionista 12 mila euro e farsi carico delle spese processuali.

Riemergono in un'aula di giustizia le polemiche successive alla rinuncia dell'archistar Massimiliano Fuksas a firmare il progetto di restauro e riqualificazione della Dogana di Avellino, lo storico edificio del capoluogo irpino risalente al decimo secolo, affidatogli dall'allora sindaco, Gianluca Festa. Il 24 maggio del 2021, nel corso di una diretta Facebook, l'allora sindaco, commentando il passo indietro di Fuksas, aveva in particolare attaccato Petecca con espressioni ritenute diffamatorie e lesive dell'onore e della reputazione del professionista. In particolare, l'ex sindaco attribuiva alle polemiche dell'Ordine degli architetti e del suo presidente, il motivo che aveva costretto Fuksas a rinunciare all'incarico, pronunciando frasi su Petecca che il Tribunale di Avellino, giudice onorario Gianfranco Cardinale, ha ritenuto diffamatorie.