Successo a Montemiletto: circa 40 donazioni di sangue in poche ore

una giornata per sensibilizzare alla donazione promossa dalle Associazioni ADS Campania e Dovos

successo a montemiletto circa 40 donazioni di sangue in poche ore
Montemiletto.  

Ieri, in piazza IV Novembre a Montemiletto, si è svolta una giornata per sensibilizzare alla donazione del sangue promossa dalle Associazioni ADS Campania e Do.Vo.S. di Ariano Irpino, in sinergia con il Comune di Montemiletto.

Sembra superfluo sottolinearlo, ma il contributo offerto da ogni singolo donatore è fondamentale per rispondere alla continua richiesta di sangue e plasma in quanto fonti di vita indispensabili a curare numerose patologie e a garantire la sopravvivenza di molte persone.

L’Amministrazione comunale sente il dovere di esprimere pubblicamente la propria gratitudine al Presidente dell’Associazione Do.Vo.S., al personale medico e sanitario presente, per aver gestito con grande serietà e professionalità l’intera operazione riservando ai donatori accoglienza ed attenzioni di altissimo livello.

Si esprime, inoltre, infinita stima e riconoscenza ai circa 40 donatori che si sono recati nella nostra splendida piazza per offrire il loro messaggio di solidarietà, altruismo e generosità. Promuovere e sostenere la donazione di sangue significa farsi diretti portavoce di un diritto fondamentale dell’essere umano, quello della vita.

Un ringraziamento anche alle attività locali che hanno inteso collaborare all’iniziativa.

L’unica nota stonata, ma potremmo anche dire scellerata ed insensata, è rappresentata dall’azione messa in atto da qualche sfaccendato che ha richiesto l’intervento della locale stazione dell’Arma dei Carabinieri, distogliendoli magari da azioni di controllo più importanti e significative, al fine di intralciare ed infangare l’attività di donazione.

Un teatrino indecente, pilotato e alimentato in modo becero da gente senza scrupoli anche sui social, col proposito di insinuare dubbi e false notizie.

Rimane il fatto che tale subdolo tentativo è servito solo a ribadire, ove mai ce ne fosse stato ancora bisogno, la totale correttezza dell’iniziativa e che Montemiletto è e continuerà ad essere altro rispetto a loro.