Dalle bombe su Kiev allo sfratto, appello del medico avellinese: siamo disperati

Anthony Donadio racconta il caso del rischio sfratto a Milano dopo l'incubo dei mesi in Ucraina

dalle bombe su kiev allo sfratto appello del medico avellinese siamo disperati
Avellino.  

"Mia moglie e mio figlio sono disperati, prima hanno vissuto l'incubo dei bombardamenti nella guerra in Ucraina, ora c'è il nuovo incubo di uno sfratto, di rimanere senza casa". Così il dottor Anthony Donadio - avellinese - che ha dedicato la sua professionalità a salvare vite umane a Kiev, sfidando le bombe lanciate dai russi, in un video sul suo profilo social. Proprio da Kiev dove il dottore Donadio continua a lavorare per salvare vite umane, denuncia quanto la sua famiglia rischia di vivere a Milano. La famiglia Donadio, composta dalla moglie e dal figlio di cittadinanza italiana, rifugiatisi dalla devastazione della guerra, vive da un anno a Milano insieme al loro adorato cagnolino. Una famiglia che ha già attraversato prove difficili, avendo vissuto nei rifugi e addirittura dormito sui marciapiedi della metropolitana a Kiev, ma che ora si trova ad affrontare una nuova minaccia a Milano.

A partire dal primo gennaio, la famiglia Donadio sarà costretta a lasciare l'alloggio che ha chiamato casa per un anno. L'appartamento, gestito da un'organizzazione non-profit, sarà sgomberato su disposizione del Comune di Milano, senza alcuna valida motivazione. Una decisione che getta la famiglia Donadio nell'incertezza e nella disperazione, costringendoli a rischiare di ritrovarsi a dormire per strada. Il figlio della famiglia frequenta attualmente il liceo a Milano e, dopo aver vissuto gli orrori della guerra in Ucraina, si troverà ora a fronteggiare un nuovo trauma in Italia, rischiando di dover dormire sui marciapiedi di una delle città più ricche e sviluppate d'Europa. In un appello straziante, il dottor Anthony Donadi: "Chiedo aiuto alle istituzioni o sarò costretto a venire in Italia a barricarmi davanti al Comune di Milano".