Una nuova cultura di vita e un nuovo modo di far missione per trasformare l'Italia e il mondo. Adozione, relazione di vicinanza di vita e amore. Un momento di riflessione e confronto che vedrà protagonista sabato prossimo, 28 ottobre anche la comunità di Ariano Irpino. L'incontro è in programma al cine oasi, a pochi passi dall'episcopio e dal municipio nel cuore della città alle ore 16.30. Vi saranno testimonianze vere e coinvolgenti di esperienze vissute nel sud del mondo.
Presenti Maria Teresa Guardabascio di Ariano Irpino particolarmente motivata e orgogliosa di questa tappa bella sua terra e con lei Elisa Saitto e Angela Ferraro entrambe impegnate da anni in questo percorso affascinante.
Ogni famiglia italiana è collegata ad una famiglia del Sud del mondo attraverso il nuovo modo di fare adozione a distanza con il gemellaggio.
Le famiglie del Sud del mondo che ricevono questo dono, sono a loro volta missionarie. Ogni realtà “adotta a distanza” una comunità di un altro stato o continente e ogni famiglia delle comunità del Sud del mondo trova un donatore locale per un bambino di un altro continente in uno scambio d’amore mondiale che non c’era mai stato prima.
Tutto parte da un'idea del compianto padre fondatore Angelo Benolli, sacerdote, missionario, scienziato, antropologo, fondatore di “Italia Solidale – Mondo Solidale”,
Ha sempre mantenuto questa esperienza, senza mai adattarsi a niente ed a nessuno. Nel 1959 è divenuto Oblato di Maria Vergine, consacrato a Dio attraverso la Madonna, perché ognuno trovi la “salute propria” e per combattere gli errori correnti, specialmente quelli della scienza senza Dio e senz’anima e della fede degli scribi e farisei che si mettono al posto di Dio e della persona e che Gesù chiama: “ladri e briganti”. Questi errori secolari, mai visti né risolti, da sempre producono violenza e morte e sono la radice di ogni guerra, dentro e fuori le persone.
L’esperienza pastorale di padre Angelo è unica. Per 54 anni ha incontrato quotidianamente, per 8 ore, persone di ogni cultura e religione. Ha visto così l’immane sofferenza delle persone, da sempre colpite nello spirito, nell’anima, nel sesso, nei nervi nel corpo e nella mente.
Un nuovo modo di far missione e adozione a distanza con le comunità eucaristiche e missionarie ed i gemellaggi mondiali.
La chiesa della Madonna del Pianto in Roma, i centri eucaristici a Nago sono luoghi “sacri” dove migliaia di persone vengono sostenute a uscire dagli inganni e dalle violenze inconsce e ad essere missionari con i fratelli.
Ma la cosa più grande è che, con il carisma, le comunità, i gemellaggi mondiali sviluppati, per grazia di Dio, da padre Angelo, ogni persona, famiglia, comunità diventa “centro eucaristico e missionario” per i fratelli vicini e lontani, in una comunione mondiale che salva l’umanità.