C'era da aspettarselo con le piogge autunnali e l'inverno che si avvicina. Passeggeri inzuppati di pioggia alle fermate dei bus a causa dell'assenza di pensiline.
E' di oggi l'ennesimo appello da parte di Paolo De Gruttola da rione Rodegher che domani avrà un incontro nella scuola media Mancini, dove gli stessi docenti e dirigenza scolastica hanno più volte sollevato questa problematica ache sta mettendo a dura prova gli studenti, al comune.
Per chi si reca ogni giorno a scuola, nei luoghi di lavoro non resta che attendere l'autobus con l'ombrello esposto alle intemperie.
Nel popoloso rione Cardito, alle 15.30 incontriamo Gerardo. Ha gli indumenti inzuppati. Il bus arriva puntuale e come se non bastasse deve fare anche i conti con la sosta selvaggia. Dal lato opposto alcuni pendolari attendono l'arrivo del pullman in auto per ripararsi dalla pioggia.
La speranza da parte di tutti è che il problema possa essere risolto al più presto. Un altro inverno al freddo e al gelo senza pensiline è davvero inaccettabile.