In occasione della visita della delegazione regionale nel Vallo di Lauro, i sindaci dell'Unione hanno consegnato nelle mani del vice presidente Fulvio Bonavitacola un documento programmatico per lo sviluppo del territorio. Di seguito, in sintesi, i contenuti della proposta degli amministratori locali che, si spera, possano essere concretizzati dalla Regione Campania.
«Molte sono le problematiche che interessano questo territorio, sarebbe inopportuno elencarle tutte in questa occasione, ma riteniamo necessario focalizzare la nostra e la vostra attenzione su alcuni punti fondamentali. Gli interventi più urgenti riguardano settori strategici e sono fondamentali, per rimettere in moto l’economia, l’occupazione e quindi lo sviluppo di questo territorio, essi interessano: il settore sanità; la Protezione Civile intesa come garanzia attiva a prevenire i dissesti idrogeologici; la viabilità; i trasporti; lo sviluppo turistico culturale, la gestione Rifiuti Solidi Urbani; l'Istituzione del Parco naturalistico Pizzo d’Alvano».
«Per alcuni di questi interventi è stato già avviato l’iter burocratico per l’esecuzione dei progetti. Nel settore sanità si segnala l’urgente realizzazione di un intervento di adeguamento strutturale impiantistico e tecnologico dell’ex Casa di Cura Parco degli Ulivi situata nel territorio del Comune di Moschiano, di proprietà dell’ASL Avellino, abbandonata al completo degrado, la stessa ASL con delibera n° 730 del 19/05/2015 ha predisposto il progetto preliminare che prevede la realizzazione di un presidio territoriale sanitario. Nel settore viabilità, vi sono due importanti interventi infrastrutturali che eliminano definitivamente l’isolamento di questo territorio che ha la peculiarità di essere baricentrico tra Avellino e Napoli. Innanzitutto, i lavori di messa in sicurezza ai fini di Protezione Civile della strada Vallo Lauro – Avellino, meglio conosciuta come Taurano – Monteforte finanziata con decreto dirigenziale n° 261 del 05/09/2014 POR FSER 2007/2013, essa e l’unica arteria di collegamento con il nostro Capoluogo di Provincia. L’altro importante intervento riguarda la realizzazione della strada di collegamento tra i Comuni del Vallo di Lauro e il Casello Autostradale A30 di Palma Campania nata come “Via di fuga” all’indomani della tragica alluvione del maggio 1998 che interessò il comune di Quindici, essa consente di raggiungere l’autostrada in 8 minuti di percorrenza».
«Nel settore di prevenzione dissesto idrogeologico – Protezione Civile, puntiamo sul completamento della struttura presente nel Comune di Lauro presidio comprensoriale e territoriale di Protezione Civile per il monitoraggio del dissesto idrogeologico della Regione Campania, esiste una delibera di G.R. di attivazione n° 163 del 03/06/2014, in considerazione dell’alto rischio idrogeologico cui è esposto questo territorio, è opportuno ed auspicabile un definitivo intervento risolutivo. Nel settore trasporti, invece, occorre favorire la istituzione di una rete di trasporti intercomunale specie per il trasporto scolastico, vista la presenza nel nostro territorio (nei Comuni di Lauro e Marzano di Nola) di tre istituti di scuola secondaria rispettivamente con indirizzo Turistico- Alberghiero, Musicale e Scientifico l‘attuazione di un piano trasporti consentirebbe agli studenti del territorio e anche delle aree limitrofe ,di poter raggiungere agevolmente la sede di questi importanti indirizzi scolastici».
Infine, attenzione a cultura ed ambiente. «Vista la presenza su questo territorio, che è la patria del grande esploratore Umberto Nobile, di siti di notevole interesse artistico ( per es castello Lancellotti in Lauro Chiesa paleocristiana in Pago Vallo di Lauro etc) un’attività di promozione turistica guidata dalla Regione Campania intesa a valorizzare i siti più importanti favorirebbe la formazione di figure professionali specializzate nell’ accoglienza del settore turistico alberghiero quindi consentendo un vero investimento in termini occupazionali per le giovani generazioni. Andiamo avanti inoltre con l'istituzione del parco naturalistico Pizzo d'Alvano. Necessita completare l‘iter burocratico gia’ avviato presso gli uffici della Regione Campania, per consentire l istituzione del parco naturale Pizzo d’Alvano sia come oasi naturalistica sia come opera per la preservazione ambientale del territorio e come intervento di prevenzione per il dissesto idrogeologico».
«Abbiamo preferito solo accennare alle varie proposte ed idee di sviluppo per questo territorio - concludono i sindaci del Vallo di Lauro - perché di parole se ne sono dette scritte e sentite tante in merito , per cui riteniamo più concreto un contatto diretto e continuativo con l’Amministrazione Regionale Campana, in particolare coinvolgendo i nostri rappresentanti regionali, irpini e soprattutto con lo staff del Presidente De Luca verso il quale riponiamo tutta la nostra stima e fiducia nel suo operato».
Faro
