Ariano, fango e scarpate in frana a San Liberatore: di chi è la colpa?

Percorso ad ostacoli verso il Santuario. Sotto accusa i proprietari inadempienti dei fondi

ariano fango e scarpate in frana a san liberatore di chi e la colpa

La segnalazione del giorno

Ariano Irpino.  

Hanno camminato a piedi tra le auto in transito rischiando di cadere e farsi male a causa della presenza di rami e fango a terra. Stiamo parlando dell'ultimo tratto che dal crocifisso porta al Santuario di San Liberatore, dove non è bastato il taglio dell'erba dei giorni scorsi. A preoccupare è ora il terreno scivolato su un lato della strada, che tende a venire giù sempre di più e che a fatica permette l'incrocio tra due veicoli.

A peggiorare la situazione come se non bastasse ci stanno pensando i cinghiali sempre più in aumento in tutta la zona. Ma ora con le piogge delle ultime ore e le frane che riaffioreranno inevitabilmente ovunque, c'è da aspettarsi solo il peggio.

Di certo la strada  non può restare in queste condizioni. Il comune che sostiene di non avere competenze in merito e che ha più volte invitato i proprietari dei terreni ad adoperarsi per mettere in sicurezza le scarpate e i propri fondi, essendoci ora una situazione di pericolo per la sicurezza stradale non può restare in silenzio. Anzi se necessario occorre agire in danno dei privati che hanno provocato un danno del genere alla sede stradale anche mediante sanzioni. Sollecitato un sopralluogo da parte della polizia municipale, in questo caso la sezione rurale per vericare la situazione e adottare le misure necessarie.