Pronto intervento sociale: servizio attivo nelle aree interne

Un numero dedicato per rispondere a famiglie e cittadini in caso di emergenze. Ecco come fare

pronto intervento sociale servizio attivo nelle aree interne

Un numero di telefono dedicato per rispondere a famiglie e cittadini in caso di emergenze sociali e assistenziali

Lioni.  

Il consorzio dei servizi sociali “Alta Irpinia” annuncia l’attivazione del progetto PrInS, pronto intervento sociale per la comunità, a supporto di ogni possibile accadimento di natura emergenziale, sociale e socio- assistenziale, attivo tutti i giorni e h24, maturato per promuovere il superamento degli effetti della crisi sorte nel contesto della pandemia e delle conseguenze di natura sociale.

Il pronto intervento sociale sarà in grado di intervenire tempestivamente in aiuto delle persone e famiglie in condizione di emergenza sociale.

In caso di inagibilità temporanea o definitiva dell’abitazione (incendio o evacuazione), violenza interna al nucleo familiare nei confronti di uno o più componenti, assenza di un luogo idoneo in cui dimorare nell’immediato, sfratto esecutivo, dimissioni da ospedale di persone senza dimora o non idonea, trasporto sociale emergenziale, necessità di isolamento sociale, evento “traumatico” di natura psicologica, distacco
utenza per varie morosità, degenerazione età e isolamento.

Si inaugura un progetto importante che amplia la rete di protezione dei cittadini” spiega il presidente Luigi D’Angelis.

“Iniziamo con un percorso in via sperimentale di un anno, per mitigare le criticità che insistono sul territorio, e offriamo risposte tramite un numero dedicato. In questo modo garantiamo un intervento immediato e l’attenzione capillare alle marginalità”.

A chi si rivolge

Il pronto intervento sociale si rivolge a persone sole non autosufficienti, come anziani, disabili fisici e/o psichici, in situazioni di abbandono o grave emarginazione. Ma anche a minori e donne vittime di violenza o di tratta, a immigrati e persone senza fissa dimora, interviene in situazioni di povertà estrema che costituiscono grave rischio per la tutela e l’incolumità psico-fisica della persona e in situazioni di abbandono o grave emarginazione in assenza di reti familiari e sociali.

I servizi offerti

Il consorzio offre l’accoglienza delle richieste di emergenza e l’immediato intervento sul posto in caso di necessità. Oltre all’individuazione, l’ascolto, e lettura del bisogno tramite gli operatori sociali ed eventuali collocamenti in struttura per situazioni di particolare gravità ed emergenza indifferibile.

La centrale operativa attiva 7 giorni su 7 e h 24

La centrale operativa contattabile al numero di emergenza 347.3452528 rileva ogni possibile emergenza e organizza, a seguito di valutazione professionale, l’immediato supporto al nucleo familiare e ai singoli individui, attivando una rete territoriale di servizi di emergenza, come vitto e alloggio, prima tutela, protezione, care giving di sollievo, trasporti di emergenza, supporto psicologico ed altro. Dove necessario, il servizio agisce in rete con forze dell’ordine e vigili del fuoco.

Il progetto candidato a valere sul Pon Inclusioni 2014-2020 “progetti di intervento sociale React-
Eu” sarà curato dal personale del consorzio nelle ore di apertura degli sportelli del servizio sociale

Professionale e dal personale dipendente dal lunedì al venerdì fino alle 18.00. Mentre nelle ore notturne e nei giorni festivi dal soggetto del terzo settore identificato tramite manifestazione d’interesse attraverso la procedura della co-progettazione e dalla rete di emergenza territoriale costituita in collaborazione con le associazioni di volontariato del territorio d’ambito.