L'Alta Irpinia ricorda Angelo Frieri. "Medico vero e coraggioso, amico di tutti"

Un busto nell'ospedale di Sant'Angelo dei Lombardi per ricordare il sanitario

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Sant'Angelo dei Lombardi.  

Sant'Angelo dei Lombardi, la comunità altirpina ricorda Angelo Frieri. Nella mattinata  di sabato 15 ottobre, alle ore 11.00 nell'atrio/ingresso dell'Ospedale ci sarà  la cerimonia  di scoprimento del busto, in ricordo ed in memoria del dott. Angelo Frieri  L'opera è  stata voluta, promossa e commissionata  ad un artista, da un ristretto gruppo di amici, perché l'impegno,  la generosa ed altruistica disponibilità,   verso tutti, gli ammalati in particolare del dottore Angelo Frieri, potesse essere additata ad esempio,  anche attraverso  la presenza di un busto, nel "suo Ospedale "che oggi porta anche il suo nome, per la cui sopravvivenza  egli si è  in ogni modo prodigato, speso, non si è  risparmiato.

Il dott. Angelo Frieri  nato a Sant'Angelo dei Lombardi  Il 4 luglio 1951, medico, specialista  Direttore/Primario di Laboratorio di Analisi,  docente universitario a contratto con l'Università  del  Sannio, nonché dell'Università Campane, per i corsi di lauree brevi, consulente  in programmazione  sanitaria, è  stato per oltre 20 anni Direttore Sanitario dell'Ospedale di Sant'Angelo dei Lombardi, infine è  stato anche per giusto un anno  Direttore Sanitario Ospedale di Ariano Irpino,  proprio nel periodo del Covid, con Ariano zona rossa, riuscendo a gestire bene tutte le fasi di quel drammatico periodo.

"Angelo Frieri, non si sottraeva ad assunzione di responsabilità, in ogni occasione, tra paure ed ansie di tanti sanitari, effettuava direttamente  lui tamponi, campagne vaccinali, si dedicava anche a raccolte di sangue - spiega Tony Lucido presidente Unpli Campania-. Forniva consulenze per gare e per gestione organizzativa dell'ASL

Offriva risposte ai problemi, soluzioni alle difficoltà.

Veniva raggiunto da telefonate di consulenze professionali e per ogni aspetto gestionale, a tutte le ore,  rispondeva anche di notte ad ogni necessità. Proprio a tarda sera  in casa di amici, si senti male mentre a telefono dava indicazioni e disposizioni organizzative e funzionali ad un medico dell'Ospedale. IL suo ricordo, la sua empatia, la sua disponibilità  resterà  per sempre nei cuori di quanti lo hanno conosciuto, ancora di piu  nei cuori di coloro che sono stati colleghi  collaboratori e compagni di viaggio, nell'offrire assistenza, dignità  e tutele per la gente della nostra provincia.

Si invitano dipendenti, cittadini  ad intervenire  nella mattinata del 15 ottobre, alle ore 11.00, alla cerimonia". 

Tony Lucido