Orrore in località Scorza a Solofra. La carcassa di un cane è stata ritrovata abbandonata per strada in località "Chiamarrano" dove la lingua di asfalto cede il passo al sentiero che si addentra nella montagna. Una zona poco frequentata e che proprio per questo viene spesso scelta per disfarsi di ogni genere di rifiuti. E' semplicemente aberrante che c'è chi abbia ritenuto di poter includere nella categoria dei rifiuti anche il corpo senza vita di un cane. Una busta di plastica nera ed un telo tenuti insieme da alcuni legacci dovevano fungere da feretro e tenere la carcassa del povero animale al riparo da sguardi indiscreti. Così però non è stato. Alcuni cittadini incuriositi da alcuni ciuffi di pelo che venivano fuori dal telo hanno aperto il fagotto ed hanno fatto la macabra scoperta. Il povero animale attorno alla gola aveva ancora un collare in ferro. L'accaduto è stato segnalato agli agenti della polizia municipale di Solofra. I "caschi bianchi" dopo un sopralluogo hanno segnalato il ritrovamento all'Asl che si dovrà occuppare della rimozione della carcassa. Ed una relazione sarà fatta anche all'ufficio ecologia di palazzo Orsini affinchè provveda alla rimozione dei rifiuti che sono stati abbandonati in zona.
Il raccapricciante episodio testimonia lo stato di totale abbandono, e di totale assenza di controlli, nel quale sono state lasciate le aree montane a ridosso dellla cittadina conciaria. In località Scorza, a più riprese, sono stati abbandonati rifiuti di ogni genere. Anche in località Castelluccia, sul versante del territorio solofrano che confina con il serinese, l'abbandono di rifiuti rappresenta una consuetudine.
Giuseppe Aufiero