Ex Albatros, comune e sindacati chiamano il curatore

Nelle scorse settimane la proposta di acquisto da parte del Consorzio sinergie italiane

Solofra.  

Ex conceria Albatros, le organizzazioni sindacali ed il comune di Solofra chiama il curatore fallimentare. Nei giorni scorsi, a mezzo stampa, il Consorzio sinergie italiane aveva annunciato di aver presentato una offerta per rilevare il complesso industriale dell'azienda conciaria. Rispetto a queste notizie la Filctem Cgil, la Femca Cisl e le rsu Albatros hanno indirizzato al curatore fallimentare una richiesta di incontro. Un "faccia a faccia" che è stato sollecitato anche dal comune di Solofra. L'obiettivo chiarire i contorni della vicenda e le reali possibilità di rilancio del complesso industriale Albatros. 

La vertenza Albatros è esplosa nel 2009. Nell´immediatezza si fece avanti la Cantiere pelli che si offrì di far ripartire la produzione ed assorbire le maestranze, se non tutte per intero almeno in parte. Impegni che furono ben presto disattesi ed anzi si arrivò allo sfratto dell´azienda affittuaria che nel frattempo aveva accumulato forti ritardi nei pagamenti dei canoni di locazione dei locali Albatros. Una vera e propria tegola per quanti speravano che l´azienda potesse riprendersi. Anche il comune fece la sua parte facendosi promotore di una proposta che prevedeva la possibilità del frazionamento degli immobili degli opifici conciari dismessi al fine di favorire il recupero di queste realtà e la nascita di attività che andassero a completare la filiera produttiva. Anche questa strada però non ha portato a nulla di concreto e ad oggi l'azienda resta chiusa.

Giuseppe Aufiero