"Ci sono cose nella storia degli umani che sono meravigliosamente inarrestabili, proprio come il vento. Le migrazioni sono una di quelle cose. Gli uomini e le donne sono un fatto della natura e, si sa, la natura non sta mai ferma. Le persone da sempre si spostano, viaggiano, migrano, per svariati motivi. Sappiamo però che questi processi vanno governati con intelligenza, con responsabilità e necessitano di tutta l’umanità possibile così da non trasformarli in sofferenza e disagio."
Il concetto chiave in tutto questo è quello dell’integrazione e per realizzarlo c’è bisogno di assistenza e orientamento legale, sociale ed economico. Per questo ad Ariano Irpino si inaugura oggi un progetto lungimirante per dare una risposta a queste esigenze.
"Il progetto si chiama “O’ Vient - Orizzonti e viatici di integrazione ed empowerment nel territorio”.
Tratteremo di antichi mestieri e nuove opportunità di integrazione dei cittadini stranieri e dei loro diritti specialmente sul lavoro, perché questi due campi, diritti e lavoro, sono le fondamenta per una convivenza integrata, pacifica e civile. “Voi non potete fermare il vento, gli fate solo perdere tempo.” Così cantava Fabrizio De André."
Ne parleranno oggi giovedì 14 luglio presso il Palazzo degli Uffici di Ariano Irpino a partire dalle ore 17.30 gli avvocati Maria Grazia Santosuosso e Hilarry Sedu.
Interverranno: l’assessore alle politiche sociali Pasqualino Molinario, Francesco Pizzillo presidente del Cda dell'azienda speciale consortile A1, Lucia Gesa responsabile della Uo dei servizi di accoglienza ed integrazione Sai, Carmine Iuorio del Polo didattico e Scientifico del Museo Civico e della Ceramica. Conclude il sindaco di Ariano Irpino Enrico Franza. Modera il coordinatore del progetto SAI dell' ambito A1 Daniele Cipriano. "La cittadinanza è invitata a partecipare, sia all’evento che al progetto che rientra nella programmazione del progetto Sai Asc Ambito A1."