Le condizioni climatiche di questi giorni con temperature molto elevate (a Grottaminarda ieri toccati i 41 gradi) aumenta ancor più il rischio innesco incendi in un periodo già definito dalla Protezione Civile di "grave pericolosità". Uno stato di allerta iniziato dal 15 giugno e che dovrebbe terminare, salvo proroghe, il 20 settembre.
Da qui l'ordinanza sindacale n. 4 del comune di Grottaminarda, a firma del vicesindaco Michelangelo Bruno, in sinergia con l'assessora alla protezione civile, Doralda Petrillo, per l'applicazione delle misure di prevenzione rischio incendi boschivi.
Vengono richiamati cinque importanti divieti per i quali sono previste sanzioni:
Divieto di combustione dei residui vegetali agricoli e forestali, divieto di abbruciamento delle stoppie ed erbe infestanti, anche negli incolti (già in vigore dal primo giugno), divieto di accendere fuochi all’aperto nei boschi e fino ad una distanza di 100 m da essi, nonché nei pascoli, divieto di compiere le seguenti attività nei boschi e nei pascoli (art. 75, c. 4, Reg. regionale tutela patrimonio forestale n. 3/2017):
Usare motori o fornelli che producano faville o brace, usare apparecchi a fiamma od elettrici per tagliare metalli, far brillare mine, fumare o compiere ogni altra operazione che possa creare comunque pericolo mediato o immediato di incendio come, ad esempio, gettare fiammiferi o sigarette accese, sostare con autoveicoli su viabilità non asfaltata all’interno di aree boscate fatta eccezione per i mezzi di servizio e per le attività agro-silvo-pastorali nel rispetto delle norme e dei regolamenti vigenti.
Divieto di accendere fuochi d'artificio, lanciare razzi di qualsiasi tipo e/o mongolfiere di carta, meglio note come “lanterne volanti”, dotate di fiamme libere, nonché altri articoli pirotecnici a una distanza non inferiore a 1 km dalle superfici boscate e pascoli, salvo eventuali deroghe autorizzate con Ordinanza del Sindaco nel caso di manifestazioni pubbliche, con l’apprestamento di relative misure di prevenzione incendi. (Per le trasgressioni al presente divieto si applicano le sanzioni previste dal c.6, art.10, della legge 21 novembre 200, n.353 e ss.mm.ii.)
Nell'ordinanza previste disposizioni per enti di gestione di infrastrutture e servizi, per attività private e per i singoli cittadini riguardo la pulizia di aree a rischio e più in generale per i proprietari o detentori delle aree boscate al fine di provvedere al decespugliamento laterale ai boschi: lungo il perimetro di aree boscate va creata una fascia di rispetto, priva di vegetazione, tale da ritardare o impedire il propagarsi degli incendi.
L'amministrazione comunale di Grottaminarda, assessorato alla protezione civile, promuovendo la cultura di protezione civile e le corrette norme di comportamento per la salvaguardia dell’ambiente, fa appello al buon senso ed alla collaborazione dei cittadini affinchè gli incendi si possano prevenire, in caso di avvistamento di qualche rogo però è importante segnalarlo tempestivamente ai numeri di emergenza:
1515 Corpo Forestale dello Stato;
115 Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco;
800-232525 Protezione Civile Regionale.
L'ordinanza integrale può essere scaricata dal sito istituzionale sia all'interno dell'albo pretorio che “In evidenza” sulla home.