"Alcuni minorenni intenti a manomettere una giostrina nella villa comunale, in modo incivile e stupido", così il sindaco di Atripalda, Paolo Spagnuolo.
"A riguardo, voglio concedere tre giorni di tempo affinché i genitori che riconoscano il proprio figlio si rechino al Comune, presso di me, per risarcire la comunità, acquistando la medesima giostrina. In caso contrario, mi vedrò costretto a recarmi presso la locale stazione dei Carabinieri per tutelare gli interessi della collettività. Spero di evitare questo estremo gesto, non volendo condizionare i prossimi anni di vita di questi ragazzi minorenni, ai quali tuttavia voglio dire che gli atteggiamenti assunti non sono tollerabili. Infine, é sempre utile ricordare che la salvaguardia della propria città non é compito esclusivo del Comune bensì anche e soprattutto di noi cittadini", conclude Spagnuolo