Una fiaccolata nel segno della speranza, partita dal santuario Madonna di Fatima ad Ariano Irpino, per raggiungere l’ospedale Frangipane con un pensiero particolare rivolto agli ammalati e operatori sanitari e a quanti vivono il peso della solitudine e della sofferenza legato alle difficoltà della vita e alla mancanza di lavoro, a partire dai giovani.
Si fermano medici ed infermieri del pronto soccorso per rendere omaggio alla Madonna di Fatima. E sono proprio alcuni operatori sanitari di vari reparti a portare poi a spalla la statua della vergine nell’ultimo tratto fino all’ingresso della struttura ospedaliera a nome di tutto il personale.
Don Alberto Lucarelli, appena guarito anche lui dalla pandemia che lo ha costretto a fermarsi proprio durante le giornate dedicate a Maria, si commuove e ringrazia i camici bianchi: "Siete stati degli eroi, tutti, indistintamente soprattutto nei momenti più difficili della pandemia. Non finiremo mai di ringraziarvi. Dopo due anni di buio, in cui anche questa fiaccolata si è fermata ci ritroviamo per abbracciare simbolicamente ognuno di voi, ammalati e personale sanitario." Presente alla serata di preghiera davanti all'ingresso principale dell'ospedale Frangipane anche il vescovo Sergio Melillo il quale ha rivolto anche una preghiera anche per i giovani afflitti dal dramma della disoccupazione.
Le parole del vescovo Melillo e i momenti più significativi della fiaccolata nell'edizione delle ore 14.00 del telegiornale di Ottochannel sul canale 696 Tv del digitale terrestre.
Oggi, vigilia di preghiera per i giovani presieduta da don Daniele Palumbo, responsabile della pastorale giovanile e domani, venerdì la solennità del 13 maggio giorno in cui si ricorda l'apparizione della Madonna di Fatima, nel 1917 in Portogallo a Lucia, Francesco e Giacinta, tre pastorelli di 10, 9 e 7 anni. Messe alle 8.30 e 11.30 e alle 18.30 la celebrazione solenne all'aperto presieduta dal vescovo Sergio Melillo. A seguire la fiaccolata all'interno del piano di zona.