Calabritto, assolto il sindaco

Centanni era finito sotto accusa per inquinamento e cattiva depurazione

Calabritto.  
Assoluzione per il sindaco di Calabritto, Gelsomino Centanni. Il primo cittadino  è stato dal Giudice dell’udienza preliminare del Tribunale di Avellino, Fabrizio Ciccone. Era stato accusato di aver omesso di procedere al trattamento delle acque reflue domestiche lasciando che si immettessero direttamente nel reticolo idrografico senza essere depurate, così determinando una situazione di grave inquinamento. La sua vicenda giudiziaria era iniziata nel 2012.
 
Il Tribunale ha accolto in pieno le tesi difensive sostenute degli avv. Giuseppe Palmieri e Innocenzo Massaro, secondo cui la mancanza dei depuratori a Calabritto non poteva essere addebitata al sindaco Centanni che, a pochi mesi dall'insediamento alla guida del Comune di Calabritto, si era attivato per l'approvazione del progetto di realizzazione del depuratore. 
 
In ogni caso, secondo la nuova normativa, la gestione dei servizi idrici integrati delle acque spetta ormai all'Ente d'Ambito. Centanni si dice estremamente soddisfatto per il proscioglimento, sottolinenando di aver sempre confidato nel corso della giustizia.