Tre vittime in un giorno. Il virus continua a correre in Irpinia. Nel Covid Hospital dell’azienda ospedaliera Moscati sono deceduti un 77enne di Avellino, ricoverato dall’1 aprile in Terapia Sub-Intensiva, e il 48enne di Montemiletto, Gerardo Brogna. A Montella, Rizieri Buonopane, fa sapere che un’anziana di 90 anni, ospite di una residenza sanitaria di Lioni, è spirata tre giorni fa. «Dall’ultimo bollettino comunale del 30 marzo scorso, registriamo, purtroppo, ancora un decesso nella nostra comunità. Una nostra concittadina, risultata positiva al Covid nei giorni scorsi, da tempo ospite di una Rsa, ci ha lasciati. Con quest’ultimo caso, sono otto le persone che, per il virus o anche a causa dello stesso, non ce l’hanno fatta. Un dato terrificante se consideriamo che siamo una piccola comunità». Le vittime irpine da quando è scoppiata l’emergenza sanitaria sono 326, mentre se ne registrano 265 dalla scorsa estate.
E le vittime del coronavirus sono sempre più giovani. Ieri al Moscati è morto Gerardo Brogna, operaio 48enne, è la più giovane vittima del Covid-19 a Montemiletto. Da pochi mesi era diventato papà di una bambina e dallo scorso 28 febbraio era ricoverato al ‘Moscati’ di Avellino. "Nonostante lo stato di difficoltà, non hai mai perso il solito umore, che ti ha sempre distinto. Che la terra ti sia lieve, grande amico di tutti". Ha scritto commosso sul social il sindaco di Montemiletto Minichiello.
Poi il progressivo peggioramento fino al ricovero, una settimana fa, nella terapia intensiva del covid hospital. E’ morto la notte scorsa. Gerardo Brogna è la sesta vittima stroncata dal Covid-19 nella cittadina della Leonessa dove i contagi sono ripresi nelle ultime settimane tanto che il sindaco, Massimiliano Minichiello, ha dovuto ordinare la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado fino al prossimo 24 aprile.
Vittime sempre più giovani in Irpinia. A Candida c'era stata la scomparsa del quarantunenne GiuseppeManfra, agente della Polstrada e consigliere comunale, che si è spento lo scorso dodici dicembre dopo quaranta giorni didegenza al ‘Moscati’.
Il giorno di Pasqua è deceduto Michele De Stefano, 49 anni di Montoro, titolare di un’azienda di trasporto, sposato e padre di due figli. Nei primi giorni di dicembre era venuta a mancare Chiara, diciassette anni appena, di Avella. E’ lei, purtroppo, la più giovane vittima irpina stroncata dal Covid-19 in una provincia devastata dalla morte, dal contagio che avanza tra le famiglie impietoso. I sindaci irpini predicano cautela e invitano tutti a restare a casa e a rispettare le regole. Intanto procede la campagna vaccinale mentre i contagi da inizio luglio hanno superato le 15mila unità..