Il sindaco di San Martino Valle Caudina, Pasquale Pisano scrive all’Asl di Avellino, per chiedere soluzioni per il disagio che aumenta in paese dopo che i medici che assistevano 1.500 sono andati in pensione:
“Premesso che dal 01-01-2020 è in pensione il Dr. Giuseppe Paride Campese che assisteva 1.500 persone e si è cercato di tamponare con il dr. D’Avanzo assegnato al Comune di Cervinara che fa studio a San Martino V.C. 3 volte alla settimana per un complessivo settimanale di 6 ore;
Dal 01-01-2021 è in pensione anche il Dr. Giovanni Adamo che assisteva 1500 persone e, anche, in questa circostanza si è provato a tamponare con la Dott.ssa Augusta Cervo assegnata al Comune di Rotondi che fa studio a San Martino V.C. 3 volte alla settimana per un complessivo settimanale di 6 ore;
Per quanto esposto appare chiaro che la nostra comunità sta vivendo un grande disagio. Il limitato numero di ore e giorni di presenza dei medici a San Martino V.C. è una situazione già incresciosa in tempi normali, insostenibile in questo periodo di pandemia: nelle sale di attesa dei medici si formano file di 3-4 ore determinando assembramenti che favoriscono la diffusione epidemiologica da Covid 19 il tutto a discapito della sicurezza e della salute degli assistiti e dell’intera comunità.
Per quanto esposto si chiede con la massima urgenza:
che il Comune di San Martino V.C. venga riconosciuto come zona carente;
che nelle more di tale riconoscimento sia assegnato un sostituto che possa garantire la sua presenza a San Martino V.C. di 5 giorni su 5;
Sicuro della vs. attenzione alle nostre problematiche, nell’attesa di un sollecito riscontro si inviano distinti saluti.”