Sono deceduti due pazienti positivi al nuovo Coronavirus ricoverati al Covid Hospital dell’Azienda Ospedaliera San Giuseppe Moscati di Avellino. Non ce l'ha fatta un 56enne di Mirabella Ecalno, il comune dove si registra il focolaio piu' importante in provincia di Avellino. L'uomo e' arrivato in ospedale in condizioni critiche il 10 ottobre scorso ed e' stato subito portato in terapia intensiva e intubato, ma da ieri sera le condizioni sono peggiorate fino alle estreme conseguenze. Soffriva di diverse patologie una 91enne di Venticano, ricoverata dal 12 ottobre scorso e trasferita giorni fa nel reparto di terapia intensiva. Il quadro clinico e' peggiorato e l'anziana e' morta questa mattina. Sono attualmente 5 i pazienti ricoverati in terapia intensiva.
Il caso Mirabella
"Sono stati trasmessi ieri sera i risultati dei 38 tamponi eseguiti sabato 17 ottobre. Nell’elenco risultato esserci due nuovi positivi, già sottoposti ad isolamento. Nell’elenco vi sono anche i secondi tamponi degli otto bambini risultati positivi della classe 3A elementare. Per due di loro l’incubo è finito per gli altri sei sarà ripetuto il tampone tra sette giorni .Questo dato ci fa capire che la lotta sarà dura e che nulla deve essere sottovalutato", racconta il sindaco della comunità eclanese di Mirabella Giancarlo Ruggiero.
Il caso del 15enne ricoverato
Intanto un ragazzino di 15 anni e' stato ricoverato nel Covid hospital di Avellino per una grave crisi respiratoria. L'adolescente avrebbe contratto il virus giorni fa a scuola assieme al fratello, e le classi di un istituto superiore di Avellino sono state messe in quarantena, prima che scattasse l'ordinanza regionale. Anche i genitori sono poi risultati positivi al tampone, ma soltanto il ragazzo 15 ha sviluppato i sintomi del coronavirus. Ieri pero' le sue condizioni si sono aggravate, mentre i familiari sono rimasti tutti asintomatici. Al pronto soccorso dell'ospedale Moscati e' arrivato con "sintomi importanti", come riferiscono fonti mediche, tali da determinare il ricovero immediato. E' il piu' giovane paziente tra i degenti dell'ala dell'ospedale di Avellino destinata ai malati di Covid.