Atripalda, la Misericordia fa il pieno di donazioni col 5x1000

Circa 14mila euro alla Fraternità su oltre 35mila euro complessivamente devoluti nel 2013

Atripalda.  

I contribuenti atripaldesi si sono dimostrati ancora una volta molto generosi con le associazioni no profit cittadine. L’Agenzia delle Entrate ha reso noti, infatti, gli importi delle donazioni del 5 per mille effettuate lo scorso anno (redditi 2013) da cui si evince che, rispetto all’anno precedente, l’importo totale è aumentato del 10% circa, passando da 31mila euro a 35mila euro. Così come è salito anche il numero di contribuenti (1.721 su 4.516) che lo scorso anno ha deciso di donare mediamente circa 20 euro delle proprie tasse alle associazioni di volontariato cittadine (ma chissà quanti lo hanno fatto a favore di enti o fondazioni nazionali). In pratica, almeno un Atripaldese su tre ha barrato la casella del 5 per mille e scritto il codice fiscale di una delle associazioni beneficiarie: Misericordia (708 per € 13.780,45), Pro Loco (396 per € 7.913,77), Burundi… amo (389 per € 7.696,24), Eklettica (112 per € 3.535,18), Oltre l’Orizzonte (57 per € 646,62), Comune di Atripalda (35 per € 531,48) e Centro Volontari di Atripalda (24 per € 646,62). 

Osservando i dati con maggiore attenzione e raffrontandoli con quelli degli anni scorsi si nota che la Misericordia del presidente Vincenzo Aquino, dopo il vistoso arretramento dello scorso anno, si conferma di gran lunga l’associazione no-profit più beneficiata del 5permille, con un grosso balzo in avanti (+16%), seguita dalla Pro Loco del presidente Lello Labate (+13%) mentre Burundi-amo di padre Jean Claude, la rivelazione dello scorso anno, ha subito una netta flessione (-37%). Molto inferiori, invece, i versamenti a favore della cooperativa Oltre l’Orizzonte del presidente Franco Fioretti ed il Centro Volontari. Fa il suo esordio in grande stile, invece, l’associazione sportiva dilettantistica Eclettica di Paola Greci mentre ai servizi sociali del Comune di Atripalda andranno davvero pochi spiccioli. 

Come ogni anno, il denaro che confluirà sui conti correnti delle associazioni dovrà essere destinato ad attività sociali e debitamente rendicontato. In passato, per esempio, la Misericordia ha acquistato un pulmino per il trasporto dei disabili e due auto di servizio mentre la Pro Loco, con le donazioni del 5xmille, ha sempre finanziato la Via Crucis.

Da notare, infine, che in otto anni gli Atripaldesi hanno devoluto in beneficenza alle associazioni cittadine attraverso il 5permille circa 200mila euro.

Gianluca Roccasecca