Primo giorno in Municipio per Eduardo Rubinaccio, neo sindaco di Quindici. Una giornata intensa, fatta di incontri e confronti, conclusasi con la consapevolezza che tante cose non vanno. «Ci sono debiti a non finire e l'apparato amministrativo è organizzato male», ammette la fascia tricolore.
Rubinaccio, infatti, di buon mattino ha convocato i responsabili dei diversi settori comunali. Si è presentato ai dipendenti, ha spiegato loro che il suo operato sarà in discontinuità con quello del suo predecessore, Liberato Santaniello. Ma ha voluto soprattutto ascoltare le voci del Comune per capire quelle che sono le problematiche di fondo e decidere, assieme ai lavoratori, le strategie migliori per un rapido e complessivo miglioramento della gestione della macchina amministrativa.
Per quanto riguarda la questione dei debiti, il neo sindaco di Quindici già domattina sarà ad Avellino, in Prefettura, per incontrare il vice prefetto Armando Amabile, commissario comunale fino alle elezioni. Rubinaccio si confronterà con Amabile sulle posizioni debitorie dell'Ente al fine di comprendere quale è il reale stato delle casse comunali. «Vogliamo vederci chiaro soprattutto sui debiti fuori bilancio», spiega ad Ottopagine il nuovo primo cittadino quindicese.
Bisognerà lavorare, e tanto, anche sulla riorganizzazione della macchina amministrativa. «Ci sono diversi problemi, che balzano immediatamente all'occhio - aggiunge Rubinaccio - Non esiste alcun collegamento tra gli uffici. Ognuno lavora per sè senza interfacciarsi con gli altri responsabili. Il Comune è organizzato male. Bisogna rimettere a posto le cose e da parte dei dipendenti ho ricevuto massima disponibilità. Per renderci conto di quale è la condizione di partenza, basti pensare che se arriva una telefonata in Municipio tutti possono rispondere».
Infine, già fissata la data del Consiglio Comunale di insediamento. Si terrà mercoledì giusto fra una settimana, mercoledì 10 giugno alle ore 11.
Rocco Fatibene