«E' stata una dura battaglia, avvenuta sostanzialmente tra il rispetto delle parti. Oggi, sono il sindaco di tutti i quindicesi. Oggi, iniziamo un percorso di costruzione, che ci deve portare a migliorare il nostro paese. Un percorso contrassegnato dall'unità e dalla pace sociale». Queste le prime dichiarazioni rilasciate, sull'ingresso dell'istituto comprensivo "Ugo Foscolo", dal neo sindaco di Quindici, Eduardo Rubinaccio. Parole distensive pronunciate qualche minuto dopo la proclamazione degli eletti, avvenuta in mattinata. Poi, a seguire, com'è tradizione nel comune del Vallo di Lauro, la sfilata a piedi del sindaco, con tanto di fascia tricolore e supporters al seguito, fino all'entrata ufficiale, in pompa magna, in Municipio.
Altamente simbolico è stato l'abbraccio, in piazza Municipio, tra il sindaco Rubinaccio e uno dei suoi due sfidanti, il dottor Francesco Grasso. Dal medico democratico un pubblico "in bocca al lupo" e precisazioni sul ruolo che assumerà in qualità di consigliere di minoranza. «Bisogna accettare la sconfitta poiché il popolo, con le proprie scelte, è sovrano», ha affermato Grasso che, poi, ha aggiunto: «Faccio i miei auguri alla nuova amministrazione comunale di Quindici sperando che possa operare bene nell'interesse di tutta la collettività. Onorerò il ruolo conferitomi dall'elettorato. Controllerò sugli atti posti in essere dall'amministrazione. La mia opposizione non sarà mai preconcetta. Se ci saranno proposte per la crescita del paese, farò la mia parte. Sarò rigoroso e intransigente rispetto a decisioni che si pongono sulla strada diametralmente opposta».
Rocco Fatibene
