Scoperto dal sindaco Enrico Franza all'interno della villa comunale di Ariano Irpino, il busto bronzeo raffigurante l'eroe Giulio Lusi. Alla cerimonia hanno preso parte autorità, civili, militari e religiose, a partire dal deputato arianese Generoso Maraia, in rappresentanza del Governo.
A benedire l'opera realizzata con grande maestria dall'artista e cura dei dettagli dall'artista arianese Marco Dell'Oriente, il Vescovo Sergio Melillo, presente insieme al suo vicario Monsignor Antonio Blundo. Presenti inoltre l'assessore Massimiliano Alberico Grasso, Annamaria Verile dirigente dell’Istituto Comprensivo “Giulio Lusi”, Nicola Grasso presidente del comitato provvisorio centenario eroico sacrificio Giulio Lusi 1918-2018”.
L’opera artistica commemorativa è stata commissionata dal comitato in questione, che ha promosso l’iniziativa assumendosi gli oneri della realizzazione, per onorare la memoria dell’eroe di origine arianese, medaglia d’oro e d’argento al Valor Militare.
Il luogo scelto per l’installazione, all’’interno della Villa Comunale, è a pochi passi dalla Piazza intitolata a Giulio Lusi, in un’area verde, di fronte ad una delle torri del maniero che si sposa benissinmo con il polmone della città.
La scultura in bronzo, ad opera del Maestro Marco Dell’Oriente e la cui fusione è stata a cura della Pontificia Fonderia Marinelli di Agnone, verrà installata su un piedistallo realizzato dalla bottega di Giuseppe Mainiero.
Il calco è stato donato all’Istituto Comprensivo “Giulio Lusi” di Ariano Irpino. La cerimonia si è svolta tra l’entusiasmo delle scolaresche e i cittadini presenti.
“Pensate invece che il sangue della famiglia nostra ha contribuito a che la Patria sia libera e gloriosa...”. Giulio Lusi.
Il deputato irpino Generoso Maraia: "Ho partecipato con piacere ed emozione alla manifestazione dedicata ad un eroe che ha dato tutto se stesso per la nostra Patria. Quel sacrificio, come quello dei tanti che hanno dato la propria vita per questa Nazione, non sarà vano. Quel sacrificio è radicato nelle Istituzione e in chi crede fortemente nel proprio Paese. Bello e toccante l’abbraccio con i familiari."
