Altro che politica "2.0", come si sente in giro. Altro che campagne elettorali social e moderne. Ciccio Dragone è un socialista vecchia maniera. Uno di quelli che hanno abbracciato una fede politica e non l'hanno mai rinnegata. In tempi di partiti usati come "taxi" dai quali salire e scendere a piacimento, è un atto quasi eroico. Nostalgico del Partito socialista e del Garofano che con Craxi ha vissuto il suo momento d'oro, Dragone evidentemente è anche appassionato di politica di cui discutere in maniera autentica. E, perché no, originale.
Questa mattina Dragone, in barba a manifesti e campagne sui social network, ha fatto la sua personalissima "propaganda elettorale". Spostandosi fra i Comuni della Valle Caudina con un cavallo sul cui fianco ha scritto il nome del candidato presidente per il quale parteggia: Caldoro. Insomma, una pubblicità "vecchio stampo" e certamente singolare. Ma che rende bene l'idea di quanto Dragone tenga all'appuntamento con le urne. Il governatore in carica, anch'egli socialista e fiero di esserlo, potrà dunque "salire in sella" al cavallo di razza caudina. In senso letterale, non solo figurato.
Giovanbattista Lanzilli